Basket: BPF Basket Cassino cade a Palestrina, 79-70, ma con onore

15 Aprile 2013 0 Di Felice Pensabene

Il Basket Cassino, dopo 40 minuti molto intensi, cede al Palestrina non certo senza rimpianti. La gara bella, combattuta e a volte anche nervosa, ha regalato tanti momenti di basket di alto livello in cui purtroppo la coppia di arbitri, i fratelli Basso di Elmas, non ha certo brillato per prontezza ed equilibrio nei giudizi. Purtroppo dobbiamo registrare decisioni anche cervellotiche ai danni della nostra squadra. Le statistiche parlano chiaro e danno l’esatta fotografia della partita:43 tiri liberi concessi contro i 23 a favore, e alla fine Cassino  è costretta a giocare con soli 4 uomini in campo nell’ultimo minuto di gioco.

Resta comunque la consapevolezza della forza del roster cassinate che davanti a tanti baldanzosi giovanotti ha giocato con equilibrio e forza mostrando giocate magistrali che avallano una classifica importante e l’accesso ai play off ne è la conferma. La squadra cara al presidente Dino Pagano per la seconda volta consecutiva raggiunge i play-off in DNC, senza dimenticare le quattro volte nella C regionale, traguardi da incorniciare a dimostrazione di una gestione attenta ed oculata che ha regalato enormi soddisfazioni ai tifosi e alla città intera.

Tornando alla partita dobbiamo dar conto della partenza bruciante di Palestrina che costringe Cassino subito a rincorrere. Confessore inizia bene con un gioco da tre, ma commette subito due falli, Molinari tira fuori dal cilindro due triple in fotocopia che infiammano il Pala Iaia.  Liburdi prova per Cassino a gestire la partita, suoi 6 punti ma anche per lui un paio di falli fischiati in maniera discutibile. Il tempo si chiude con la tripla di Omoregie che consente ai suoi di fissare il punteggio sul 23-15.

Secondo parziale che stenta a decollare visto le marcature asfissianti portate dalle due formazioni, Liburdi e Arioli aprono le danze ma sono passati almeno 150 secondi di gioco. Il distacco da recuperare è importante ma Guida, Violo e Liburdi danno sicurezza. La gara dopo il time-out dei padroni di casa prende una brutta strada per i falli fischiati in maniera industriale ai ragazzi in maglia biancorossa, ne fa le spese Liburdi che commette il 3° fallo seguito da Confessore che addirittura arriva al 4°. Momento magico per Serafini che recupera 3 palloni segnando due punti e regalando con una magia un pallone d’oro a Confessore che riporta sotto i nostri al -5, 31-26. La tripla di Canzano fa sognare Cassino ma la palla del -3 viene persa in malo modo consentendo a Omoregie replicato da Cara di regalare punti d’oro per i padroni di casa che fissano il secondo parziale sul 38-31.

Terza frazione con Cassino che subisce la partenza bruciante di Palestrina, Guida commette il 17° fallo per la propria squadra, incredibile l’accanimento dei direttori di gara, Perna e Nozzolillo con due triple confezionano un pesante 10-2 che aumenta la forbice del distacco fino al -15, Liburdi prova a tenere a galla la squadra con i suoi canestri aiutato da Canzano. Momento topico della gara oltre l’ennesima tripla di Molinari l’infortunio di Canzano che lo costringe a lasciare il parquet, e il 5° fallo di Confessore che costringe Cassino a dover rinunciare a due uomini fondamentali. Il quarto si chiude con due punti di  Guida e di Serafini dalla lunetta che fissato il parziale sul 59-49.

Le urla di coach Porfidia verso i suoi giocatori durante i  minuti di riposo scuotono i ragazzi di Cassino; Liburdi che nel terzo parziale era stato sanzionato di un fallo antisportivo, quarto per lui,  lotta come un leone ferito, e la gara cambia. 7 punti consecutivi e due palloni strappati alle mani degli avversari con il punteggio che diventa incerto con le due formazioni distanti solo tre lunghezze, 61-58. Ma ecco l’ennesima chicca degli arbitri : 5° fallo per Liburdi lontano metri dal fatto. Mauro lascia il parquet con 19 punti in  23 minuti giocati con il coach Porfidia incredulo davanti l’ennesima ingiustizia. Palestrina capisce le difficoltà degli ospiti costretti a giocare gli ultimi minuti senza tre pedine fondamentali e con merito e tranquillità riporta la partita sul suo fronte anche se il punteggio rimane aperto quasi fino alla fine, eloquente il punteggio che ha meno di due minuti recita 70-65 grazie anche alla serata speciale vissuta da Serafini che con una tripla e altri 3 punti vive una serata comunque per lui indimenticabile. Gli ultimi minuti scorrono inesorabili con Cassino come già detto costretta a dover rinunciare a 6 giocatori fuori per diversi motivi, la gara finisce con la vittoria dei padroni di casa 79-70.

 


PALESTRINA: Baroni 8, Braghese, Perna 9, Cara 12, Molinari 13, Omoregie 10, Nozzolillo 11, Brenda 6, De Gregorio, Arioli 8. All. Longano
BPF BASKET CASSINO: Confessore 7, Lepore, Granata, Canzano 5, Liburdi 17, Violo 8, Candelaresi ne, Tomasiello 11, Guida 10, Serafini 12. All. Porfidia

PARZIALI: 23-15, 38-31, 59-49, 79-70