Chiusaroli: le teorie complottistiche sono patetiche. La magistratura fara’ chiarezza

13 Marzo 2017 0 Di Felice Pensabene

“Dopo la notizia dell’avviso di garanzia all’ex assessore alla Legalità, Igor Fonte, in casa Petrarcone è scoppiata una malattia molto comune in Italia. L’ex primo cittadino, infatti, che aveva visto in Fonte il suo delfino, il giovane a cui passare un giorno lo scettro, ha gridato al complotto. Che sia stata la mano del nemico a infilare strane schede nell’urna e a decidere di far passare il presidente emerito della Peppino Impastato per un politicante da strapazzo, o che sia stata la volontà di qualcun altro, questo a stabilirlo saranno sicuramente le indagini e la magistratura. Sicuramente la teoria del complotto sembra un po’ troppo stiracchiata. Ogni territorio ha i suoi candidati di fiducia ma la sezione incriminata si trova in un’area che ha come riferimento diversi candidati, esponenti di peso di entrambe le fazioni. Di quella che attualmente sedie in maggioranza, ma anche di quella che, abbandonato lo scranno nella precedente Giunta, siede ora in opposizione. Lo ha dichiarato il consigliere comunale e capo gruppo di Forza Italia, Rossella Chiusaroli.
“Complotto o coincidenza, qui non si sta parlando di una partita, ma di elezioni comunali e per chi si è reso colpevole di qualche reato in questo contesto ci penserà la giustizia a rimettere ordine. L’opposizione ha imparato bene la poesia “Noi siamo garantisti”, ma bisogna esserlo sempre, come lo siamo noi, non solo quando fa comodo. Un avvocato dovrebbe riporre più fiducia nella magistratura e nella legge e molta meno nei giochi oscuri di un eventuale nemico che complotta alle spalle di un singolo candidato con l’obiettivo di screditare un’intera coalizione. Dopo l’aviaria, l’asiatica e il virus intestinale è arrivata tra i banchi dell’attuale opposizione la sindrome del complotto.
Noi, dal canto nostro, riponiamo la massima fiducia nelle attività degli inquirenti, chi ha commesso reato sarà punito in maniera adeguata e per arrivare a sentenza ci saranno sicuramente prove concrete. Le patetiche teorie complottistiche le lasciamo ad altri”. Ha concluso la consigliera comunale Rossella Chiusaroli.