Furti “sessuali”, giovani donne adescano uomini in centro a Lanciano. Dopo le effusioni, le ruberie

1 Settembre 2011 0 Di redazione

Nel frentano è allarme furti sessuali. Il fenomeno sempbra ripetersi da più di qualche mese e nell’ultimo periodo è andato via via intensificandosi. Sono già diverse le denunce raccolte dagli agenti di polizia del commissariato di Lanciano ma si pensa che tanti altri episodi non sono stati neanche denunciati per evitare “noie” familiari. L’ultimo episodio è avvenuto in un bar del centro di Lanciano appena martedì sera quando un uomo di 64 anni è stato avvicinato da due splendide e giovani ragazze probabilmente dell’est. Le attenzioni delle due donne hanno fatto pensare all’uomo che quella fosse la sua serata fortunata. Le effusiuoni sono continuate fino a quando le due donne non hanno invitato l’adescato fuori dal locale per “approfondire” l’amicizia. Ina volta fuori le effusioni sono continuate fino a quando l’uomo si è accorto che la grossa catena d’oro che portava al collo era sparita. A quel punto ha purtroppo (per lui) capito quali erano le reali intenzioni delle due e minacciando di chiamare le forze dell’ordine, ha preteso che l’oggetto prezioso gli venisse restituito. Fallito il colpo le ragazza, invece, hanno battutto la ritirata in un’auto guidata da un uomo che l’attendeva. A lui, invece, oltre che riconoscersi sprovveduto (e troppo ottimista) non è toccato altro da fare che denunciare l’accaduto alla polizia. Agli agenti comandati dal vice questore Katia Basilico, sono già ricorsi altri uomini che “adescati” per le vie del centro da belle donne, si sono visti alleggeriti del portafogli durante gli amplessi sessuali. E’ facile ipotizzare, quindi, che nella città frentana sia operativo un gruppo di donne, protette da uomini, impegnate nell’individuare potenziali vitttime delle ruberie sessuali, scegliendoli, magari, tra chi, sposato o fidanzato, non avrebbe “interesse” a denunciare il furto.