Cani, gatti e i parassiti esterni. I consigli del veterinario

16 Febbraio 2012 0 Di redazione

Pulci , zecche, flebotomi rappresentano le parassitosi più frequenti per i nostri amici pelosi.
In passato si usavano repellenti soltanto nei mesi caldi, oggi però dato che il clima sta cambiando e anche in Italia si sta tropicalizzando (temperature miti anche in inverno) possiamo trovare pulci e zecche sui nostri animali per tutti i dodici mesi dell’anno. Consiglio quindi di utilizzare prodotti repellenti tutto l anno. Nei periodi più freddi possiamo trattare gli animali ogni 30 40 giorni, mentre in primavera estate non oltre i 30 giorni.
Pulci: Sono piccoli animali estremamente prolifici, molto resistenti alle basse temperature, facilmente evidenziabili sui nostri animali.
Causano prurito, dermatiti(dermatiti allergiche causata dalla saliva della pulce)
malattie parassitarie (Tenia). Cosa fare in presenza di pulci? Disinfettare l ambiente con prodotti specifici, pulire tappeti e tessuti preferibilmente con temperature prossime ai 100 gradi (vaporella)
Zecche: Il periodo in cui sono più diffuse è quello compreso tra maggio e ottobre; sono i parassiti per eccellenza e possono trasmettere molte malattie sia agli animali sia all’uomo. Il loro habitat preferito è l’erba alta, ma si possono trovare anche nei boschi, in prossimità di stalle e ovili. Come le pulci si nutrono del sangue del soggetto parassitato. Preferiscono le zone glabre(prive di pelo),possono trasmettere numerose malattie sia agli animali che agli uomini.
Flebotomi: Responsabili della leishmaniosi, malattia protozoaria che colpisce i cani e trasmessa da un insetto phlebotomus pappatasi (molto simile alla zanzara),colpisce soprattutto da maggio ad ottobre.
Come proteggere i nostri “amici”? Applicare regolarmente antiparassitari. Oggi in commercio ci sono, spray, spot on, collari e compresse da prendere per bocca.