Novecentomila agnelli passati a fil di lama, è la settimana della mattanza

3 Aprile 2012 2 Di redazione

E’ iniziata la mattanza, saranno circa 900.000 gli agnellini ed i capretti che saranno uccisi e macellati in questi giorni per finire sulle nostre tavole nel giorno di Pasqua. Di questi oltre un terzo saranno macellati direttamente dai pastori fuori dalle regole della macellazione regolare e saranno venduti in nero a privati e ristoranti. AIDAA lancia un appello a tutti gli uomini e le donne di buona volontà a rinunciare durante il pranzo pasquale all’agnello ed anche a tutti gli altri animali (circa 3 milioni di capi tra oche, galline, conigli e altri piccoli anmali da cortile oltre ovviamente ai bovini e suini massacrati dopo essere stati allevati in allevamenti intensivi) che in questi giorni vengono uccisi per finire sulle nostre tavole intraprendendo una cultura vegetariana che possa puntare alla cultura della vita e all’abolizione immeditata degli allevamenti intensivi. Insieme all’appello AIDAA lancia però anche un’allarme in quanto almeno un terzo di questi agnelli verranno sgozzati e brutalmente uccisi dagli stessi pastori e per questo chiediamo alle forze dell’ordine ed in particolare ai comandi dei Nas di procedere ai controlli stringenti nei macelli e nelle zone di pastorizia cosi come chiediamo alla guardia di finanza di controllare macelli, macellai e ristoranti per verificare le violazioni ai vari livelli delle legge sulla macellazione e per la tutela degli animali.