Usa la macchinetta cambiamonete per cambiare banconote false, due campani denunciati

2 Maggio 2014 0 Di redazione

Nella tarda serata di ieri, personale della Squadra Volante di Terracina è intervenuto presso un noto bar del centro di Terracina per segnalazione di persone che avevano fatto uso, a più riprese, di una macchinetta cambiamonete, destando i sospetti di alcuni avventori. Immediatamente giunti sul posto, gli operanti hanno fermato due giovani campani i quali avevano al seguito, in monete da 2 euro, la somma di circa 500 euro che avevano, appunto in più riprese, cambiato in spiccioli attraverso l’apposita macchinetta nella quale avevano inserito biglietti da 50 euro.
Con il gestore del bar gli agenti hanno provveduto a verificare, prelevandole dalla macchinetta, i biglietti da 50 euro immessi che, però, apparivano falsi e la cui falsificazione non era stata rilevata dalla macchinetta, che infatti aveva regolarmente cambiato i biglietti in moneta contante.
Peraltro, una telecamera posta nelle immeditate adiacenze dava conferma del fatto che erano stati proprio i due giovani, fermati mentre a bordo della loro vettura si stavano allontanando dal bar, P.P. di anni 28 e S.G. di anni 19 entrambi residenti a Napoli, ad aver inserito tutte le banconote false da 50 euro, contabilizzate in ordine cronologico in automatico dal dispositivo cambiamonete.
Inoltre il guidatore della Fiat Punto utilizzata dai due, P.P., da un controllo risultava anche aver avuto la revoca della patente, pertanto il personale operante ha proceduto al fermo e alla confisca del veicolo; i due sono stati quindi denunciati per il reato di spendita di banconote false e P.P: anche per guida senza patente e il denaro è stato sottoposto a sequestro.
Ora verranno effettuate verifiche su eventuali altre macchinette per capire se già in precedenza fosse stato usato tale metodo per riciclare denaro falso e per allertare la ditta distributrice delle macchinette le quali, quindi, non hanno riconosciuto in automatico la falsità dei biglietti contraffati.