Bombe a Cassino come le pistolettate di gennaio. “Stretta” della polizia, più agenti per controlli a tappeto

Bombe a Cassino come le pistolettate di gennaio. “Stretta” della polizia, più agenti per controlli a tappeto

30 Ottobre 2015 0 Di redazione

Il rumore dei colpi di pistola esplosi nei giorni di inizio anno sono ancora nelle orecchie dei Cassinati, così come il boato della bomba artigianale esplosa davanti al bar di San Bartolomeo di qualche notte fa. Le dinamiche che avrebbero portato gesti tanto eclatanti, quanto pericolosi non solo per le persone coinvolte, ma anche per gli ignari cittadini, sarebbero le stesse e, probabilmente, riconducibili a fatti di droga. Come allora, le forze dell’ordine non intendono lasciare campo libero a che questioni legate a spartenze del mercato dello stupefacente, nella continua lotta per la supremazia di una banda sull’altra, possano dilagare a gesti di violenza tali da creare allarme sociale. Per questo, mentre i carabinieri continuano nell’indagine per il fatto specifico che già ha permesso di rinvenire un ingente quantitativo di materiale esplosivo, dimostrando quindi di essere sulla buona strada per arrivare ad individuare gli autori, la polizia ha dato il via ad una imponente iniziativa di controllo sulla città.
controlli polizia
Si intende passare al setaccio tutti gli ambienti attigui alle fazioni in contrapposizione, per contrastare come sempre il mercato dello stupefacente, ma anche per scoraggiare reazioni o altre azioni. Da oggi e per un lungo periodo, al commissariato di Cassino sono arrivati i rinforzi. Altri nove uomini che, letteralmente setacceranno nella nota malavita locale. Non solo case o abitazioni, ma bar, attività commerciali e luoghi di ritrovo. Trovare droga a Cassino in questo periodo, c’è da scommetterlo, sarà complicato, quindi, speriamo che la pressione duri a lungo.