
IL RITORNO DELLA MENADE DI TUSCOLO: UN PONTE TRA PASSATO E FUTURO GRAZIE ALL’ARCHEOLOGIA E AD UNA NUOVA NARRAZIONE NEL TERRITORIO
20 Dicembre 2024Il 21 dicembre 2024 segna una data storica per i Castelli Romani: alle ore 11:00, il Museo Tuscolano Scuderie Aldobrandini di Frascati ospiterà l’evento celebrativo dedicato al ritorno della Menade di Tuscolo, una preziosa statua femminile che torna finalmente nel suo territorio d’origine dopo un accurato intervento di restauro. Questo evento non è solo un ritorno simbolico, ma rappresenta un tassello fondamentale nella riscoperta dell’identità culturale del territorio, resa possibile grazie all’archeologia e all’impegno nella valorizzazione del patrimonio storico-artistico. La Menade, figura mitologica legata al culto di Dioniso, è un emblema di bellezza e cultura che affonda le sue radici nell’epoca romana. Ritrovata nella antica Tuscolo, questa statua testimonia il patrimonio archeologico e artistico antico e l’eredità che continua a vivere attraverso lo studio e la valorizzazione dei reperti archeologici. Dopo essere stata oggetto di un delicato restauro a cura dell’Istituto Centrale per il Restauro, la Menade torna a casa, consolidando il legame profondo tra le comunità locali e il loro passato. L’autorizzazione al deposito della statua presso il Museo Tuscolano da parte della Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio è un segnale importante: la tutela e la promozione del patrimonio non solo salvaguardano il passato, ma costruiscono un futuro in cui cultura e innovazione dialogano. L’area dei Castelli Romani, e in particolare Tuscolo, è un autentico scrigno di storia. “L’archeologia riveste un ruolo chiave nella definizione dell’identità di questi luoghi: ogni ritrovamento, ogni reperto restituisce un frammento del passato, permettendo di ricostruire le antiche civiltà che qui si sono succedute – afferma l’Archeologo Alfredo Moraci direttore del Museo Tuscolano -. Tuscolo, con le sue ville, il teatro e l’intero patrimonio archeologico, racconta di un tempo in cui l’arte si inseriva nella natura circostante e nel complesso paesaggio agrario”.

Tale manifestazione rientra nel programma istituzionale di accessibilità al museo diffuso del Tuscolo pertanto l’introduzione del biglietto integrato, a partire dalla primavera del 2025, rappresenta un passo fondamentale per valorizzare questo patrimonio. Al costo di soli 10 euro, i visitatori potranno accedere a quattro siti straordinari:
- Museo Tuscolano Scuderie Aldobrandini: custode della Menade e di importanti reperti archeologici legati alla storia del territorio;
- Parco Archeologico del Tuscolo: un viaggio tra le rovine antiche immerse nel vulcanico paesaggio collinare;
- Villa Mondragone: splendida villa rinascimentale con una storia che si intreccia tra archeologia e architettura;
- Museo del Vino di Monte Porzio Catone: testimonianza della cultura vitivinicola che da secoli caratterizza i Castelli Romani.
Questo biglietto unico, accompagnato da un servizio navetta nei fine settimana, non solo faciliterà l’accesso ai luoghi ma favorirà un’esperienza completa e immersiva. L’iniziativa, fortemente promossa dal direttore del Museo Tuscolano Alfredo Moraci, è frutto di una sinergia tra enti pubblici e accademici.

La collaborazione tra il Comune di Frascati, il Comune di Monte Porzio Catone, l’Università di Roma Tor Vergata e la Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini, con il supporto di prestigiosi partner come il CNR, il DigiLab della Sapienza Università di Roma e l’Escuela Española de Historia y Arqueología en Roma (EEHAR CSIC), dimostra l’importanza di unire le forze per promuovere il territorio in chiave innovativa e sostenibile. In vista del Giubileo del 2025, questa iniziativa assume un valore ancora più significativo. Il biglietto integrato, insieme al ritorno della Menade, offre ai visitatori un’opportunità unica di esplorare il cuore dei Castelli Romani, immergendosi in un contesto dove storia, arte e paesaggio si intrecciano in modo armonico. Il progetto di valorizzazione del territorio non è solo un investimento culturale ma anche sociale ed economico. La promozione dei siti archeologici e museali stimola il turismo, genera indotto per le attività locali e rafforza il senso di appartenenza delle comunità. La Menade di Tuscolo, da simbolo del passato, diventa ambasciatrice di un modello di sviluppo sostenibile basato sulla cultura. Il ritorno della Menade di Tuscolo e l’introduzione del biglietto integrato sono molto più di un evento culturale: rappresentano un invito a riscoprire un territorio straordinario, dove ogni pietra racconta una storia e ogni panorama custodisce una memoria. L’archeologia, in questo contesto, non è solo scavo e conservazione, ma un potente strumento per comprendere chi siamo e cosa progettare il futuro. Con la Menade, attraverso il lavoro delle istituzioni e con le azioni dell’Amministrazione Comunale i Castelli Romani, con la loro bellezza senza tempo, sono pronti ad accogliere visitatori e appassionati, offrendo un’esperienza autentica e immersiva all’insegna della storia, dell’arte e della sostenibilità.
