Via ai Punti digitale Facile, individuati nel Lazio 226 centri, 31 nel frusinate e 30 nel pontino

Via ai Punti digitale Facile, individuati nel Lazio 226 centri, 31 nel frusinate e 30 nel pontino

12 Febbraio 2025 0 Di redazione

Lazio – La Regione Lazio, al momento, ha individuato 226 centri di Facilitazione digitale. Di questi, 165 sono già attivi e 61 in corso di attivazione. Dei 165 centri attivi, 41 sono presso i centri per l’impiego regionali, 100 sono presso gli enti locali, 24 sono presso i distretti sociosanitari e le aziende di servizi alla persona. Dei 61 centri in corso di attivazione, invece, 47 sono in corso di attivazione presso gli enti locali e 14 sono presso i distretti sociosanitari e le aziende di servizi alla persona. Tra centri attivi o in corso di attivazione 56 sono nel Comune di Roma, 89 nella provincia di Roma, 13 in provincia di Viterbo, 7 ne reatino, 31 in provincia di Frosinone e 30 in provincia di Latina.

Frosinone – È partita la campagna nazionale i “Punti Digitale Facile”, realizzata dal dipartimento per la trasformazione digitale, in collaborazione con il dipartimento per l’informazione e l’editoria, un’iniziativa che punta a rafforzare le competenze digitali di base dei cittadini, facilitando l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione attraverso l’uso consapevole delle tecnologie. L’iniziativa rientra nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e si articola in due misure principali: la Rete dei Servizi di Facilitazione Digitale e il Servizio Civile Digitale, con un investimento complessivo in tutto il Paese di 195 milioni di euro. Alla Regione Lazio sono state assegnate risorse pari a 12.621.779 euro. Per la realizzazione della misura del Pnrr sono stati pubblicati quattro avvisi pubblici (due rivolti agli enti locali, due rivolti ai distretti sociosanitari e alle aziende di servizi alla persona). L’obiettivo è ambizioso: attivare e consolidare una rete capillare di oltre 3mila Punti Digitale Facile su tutto il territorio nazionale, in sedi regionali, comunali, presidi sanitari ed enti del terzo settore, per supportare almeno 2 milioni di cittadini entro il 2026 nell’acquisizione di competenze digitali di base.

I Punti Digitale si avvalgono di operatori con il ruolo di facilitatori. Si tratta di una figura funzionale a individuare le esigenze dei singoli cittadini e a fornire loro supporto e orientamento. All’interno dei Punti Digitale si può imparare e consolidare l’utilizzo sicuro e consapevole di Internet; l’utilizzo delle e-mail e delle applicazioni di messaggistica; l’installazione e la configurazione di applicazioni; l’utilizzo dei servizi digitali pubblici con approfondimenti specifici sui servizi nazionali e regionali; l’utilizzo di servizi digitali privati; la formazione online attraverso l’accesso in autonomia ai materiali già disponibili nel catalogo delle risorse formative sul sito web di Repubblica Digitale o percorsi formativi online; la formazione in gruppi (in presenza e con canali online) attraverso micro-corsi utili a supportare i cittadini in applicazioni esercitazioni, risoluzione di problemi pratici ed eventuali approfondimenti. La Regione Lazio ha attivato una pagina web istituzionale che fornisce informazioni sia al pubblico in generale sia ai soggetti sub-attuatori della misura e nei prossimi mesi partirà una campagna di comunicazione a livello locale.