Il primo scaglione di soldati libici lascia Cassino, il comandante: “Merito vostro se Libia tornasse ad essere sicura”

17 Aprile 2014 0 Di redazione

Il primo scaglione di militari libici in fase di addestramento presso le caserme dell’Esercito italiano lascia Cassino.
La cerimonia del transfer of authority (TOA) tra l’80° Reggimento Addestramento Volontari e l’8° Reggimento Bersaglieri si terrà domani, presso la caserma “Capone”, all’interno del comprensorio militare di Persano (Sa), alla presenza del Generale di Divisione Giovanni Manione, Comandante della Scuola di Fanteria.
Questo passaggio di responsabilità avviene al termine di una intensa attività addestrativa durata quattordici settimane, di cui dodici presso la sede di Cassino (Fr) e due presso il comprensorio militare di Persano.
Durante questo periodo il personale libico ha acquisito la formazione di base per poter operare all’interno di un plotone di fanteria leggera, traguardo suggellato da una serie di esercitazioni a fuoco conclusesi con la soddisfazione, sia del personale libico sia di quello italiano, per lo straordinario obiettivo raggiunto.
Al termine di una di queste esercitazioni il Comandante del Contingente libico, Colonnello Mohamed Amed Albashir Badi, ha affermato: “ho portato in Italia dei semplici ragazzi, e ora, grazie agli sforzi e alla professionalità dei fanti dell’80° Reggimento e dei vari supporti in concorso, vedo dei validi soldati” e rivolgendosi ai militari italiani ha proseguito “se la Libia tornerà ad essere un paese sicuro sarà certamente merito vostro”. Infine, il Colonnello Badi ha voluto rimarcare la magnifica ospitalità che la gente di Cassino ha riservato a lui e ai suoi uomini.
Da sabato, sotto la responsabilità dell’8° Reggimento Bersaglieri, inizierà il secondo ciclo formativo nella sede di Persano, dalla durata di dieci settimane, con l’obiettivo di far conseguire al personale libico una capacità operativa di base di fanteria, fino al livello Compagnia.

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