Regionali 2010/Mille persone hanno accolto Abbruzzese a Ceprano La serata organizzata da Sorge e Colucci è stata allietata dal cantante Gigione

24 Marzo 2010 0 Di Felice Pensabene

C’erano oltre mille persone per Mario Abbruzzese che, nella serata di lunedì, ha incontrato i cittadini e sostenitori di Ceprano all’interno dell’hotel “Villa Ida”. In un clima di grande festa, il candidato alle prossime elezioni regionali nelle fila del Popolo della Libertà, è stato accolto da uno scrosciante applauso, e da un ospite d’eccezione, Gigione, il popolarissimo cantante campano, che si è esibito davanti una folla di simpatizzanti. La serata è stata organizzata da due dei massimi sostenitori dell’esponente pidiellino, il consigliere Giovanni Sorge e l’assessore Marco Colucci, che hanno egregiamente introdotto e presentato la candidatura di Mario Abbruzzese. Oltre ai due politici locali vi erano tanti altri amministratori, provenienti da Ripi, Pofi, Vallecorsa, Strangolagalli e da altri centri della provincia di Frosinone. A prendere la parola per primo è stato lo stesso Sorge, che ha rivolto ad Abbruzzese un sincero auspicio di vittoria. Poi è stata la volta di Colucci, che ha ribadito l’importanza di sostenere la candidatura di Abbruzzese, “Uomo del territorio – ha sottolineato l’assessore – con grandi capacità politiche ed amministrative, che sicuramente sarà capace di rilanciare l’economia della nostra terra”. Poi è toccato a Mario Abbruzzese salire sul palco – montato per l’occasione sotto l’enorme gazebo nel giardino di Villa Ida – per parlare del suo programma politico ai tantissimi intervenuti per la serata. “Dobbiamo assolutamente vincere – ha tuonato il candidato pidiellino, scaldando in pochi minuti gli animi dei convenuti -. Due sono i nostri principali obiettivi, innanzitutto quello di sostenere nella nostra Provincia uomini e donne che vogliono fare politica seriamente, dando la possibilità al Popolo della Libertà di aprirsi il più possibile alla società civile; poi bisogna risollevare la nostra terra dalla crisi economica e sociale in cui versa. Ormai tutti hanno capito di chi sono le responsabilità del tracollo economico che ha avuto in questi anni la nostra Provincia. La nostra classe politica è sempre stata di bassa livello – ha continuato Abbruzzese – bisogna rinnovarla, portando alla regione uomini capaci di intraprendere azioni concrete e di risolvere i problemi dei cittadini. Solo uomini capaci e pragmatici possono dare speranze al futuro del nostro territorio, della nostra gente. Per questo che vi chiedo un consenso forte e deciso: barrate il simbolo Pdl e scrivete Abbruzzese”. Al termine del discorso è iniziata una grande festa, allietata dalle canzoni popolari di Gigione, che ha infiammato ancora di più i tantissimi sostenitori di Ceprano e dell’intero comprensorio.