Il furto dell’albero della legalità è un gesto inqualificabile

28 Novembre 2011 0 Di redazione

“Un gesto inqualificabile che non meriterebbe alcun tipo di commento, ma che va semplicemente condannato e classificato come incivile ed irriguardoso.” A parlare è il sindaco di Cassino Giuseppe Golini Petrarcone, in riferimento allo sradicamento, avvenuto a sole 48 ore, dell’albero della legalità, piantumato nei giardinetti adiacenti al tribunale in occasione dell’intitolazione degli stessi alla memoria di Peppino Impastato. “Sono veramente dispiaciuto – ha continuato il Sindaco – anche per il valore, non soltanto simbolico, che l’albero divelto aveva, soprattutto mi ritengo indignato perché si tratta di un atto di vandalismo che, purtroppo, traccia un quadro poco edificante circa il livello culturale e civile di alcuni nostri concittadini e che non fa onore alla città di Cassino.” Un pensiero condiviso anche dall’assessore alla cultura Danilo Grossi che ha voluto esprimere la propria indignazione in merito all’avvenimento. “Pensare di non poter mettere una pianta – ha sostenuto Grossi – in un giardino pubblico senza correre il rischio di vederla sparire ci mette tutti in guardia sugli sforzi ancora da compiere, necessari per riportare Cassino all’alveo del normale vivere civile. Cosa ancora più preoccupante, allarma il fatto che zone contigue alla centralissima Piazza Labriola, il fine settimana diventino aree senza controllo, dove tutto, compreso lo sradicamento di un albero è consentito. Proprio in quest’ottica è nato il progetto, voluto fortemente da questa Amministrazione, ‘Io non ho Paura’ che si pone l’obiettivo di sensibilizzare le persone verso il tema della legalità. Con questo proposito abbiamo calendarizzato una serie di iniziative, come quella di oggi, ‘Facciamo il Pacco alla Camorra’, che abbiamo realizzato in collaborazione con l’associazione ‘I naviganti di Bianconiglio’” e come quella, rivolta ai giovani, che nei prossimi mesi, grazie all’Aiuto di Libera di Frosinone, porteremo in tutte le scuole medie e superiori di Cassino.” Interessante la proposta del capogruppo dell’Italia dei Valori in consiglio Comunale Igor Fonte che nel condannare il gesto, lancia un invito a tutta la cittadinanza. “Un gesto vandalico che dimostra – ha detto Fonte – come una piazza intitolata a Impastato evidentemente dia fastidio a qualcuno nella nostra città, un’azione meschina alla quale noi, invece, intendiamo rispondere con una proposta costruttiva da rivolgere alla cittadinanza. Invito, infatti, tutte le persone oneste di Cassino, indipendentemente dal colore politico, a recarsi, venerdì prossimo alle 16.00, presso ‘I giardini Peppino Impastato’, e a portare con sé una pianta o un fiore che tutti insieme pianteremo nello stesso posto da cui è stato sradicato l’albero della legalità.”