
Corteo del Primo maggio al “passo” di Bella Ciao a Roma, Landini: “contro morti lavoro cambiare modello d’impresa”
1 Maggio 2025Roma – Al ritmo di musica reggae e di Bella ciao è partito puntuale, questa mattina da piazza Vittorio a Roma la manifestazione di lavoratori e pensionati organizzata dalla Cgil in occasione del Primo maggio.
La frase scritta su uno striscione in testa al corteo dà il titolo alla giornata, “Per un lavoro stabile, sicuro, tutelato e dignitoso.
L’8 e 9 giugno si vota sì”, e richiama un appuntamento fondamentale per il sindacato, quello del referendum. Ci sono poi striscioni contro la guerra collegandola alla drammatica situazione delle morti e degli infortuni nei cantieri: “la guerra uccide, il lavoro pure”.
Le misure del governo “non vanno nella giusta direzione, credo sia sotto gli occhi di tutti, non sta facendo quello che si deve fare. Perché i morti sul lavoro stanno aumentando, non diminuendo. E stanno aumentando anche gli infortuni. Siamo di fronte ad una vera e propria strage che bisogna fermare”. Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, durante il corteo.
“Non è sufficiente stanziare un po’ di soldi – ha aggiunto Landini -, è necessario cambiare le leggi e cambiare il modello d’impresa”. A Piazza San Giovanni, invece, è tutto pronto per il Concertone.
Ermanno Amedei