Piedimonte al voto. Il candidato Sindaco Ferdinandi incontra i pendolari: “Più investimenti per il trasporto ferroviario”

Piedimonte al voto. Il candidato Sindaco Ferdinandi incontra i pendolari: “Più investimenti per il trasporto ferroviario”

22 Marzo 2017 0 Di Felice Pensabene

Piedimonte San Germano - Il “Tour dell’Ascolto” del candidato Sindaco Gioacchino Ferdinandi continua senza sosta. All’alba di martedì scorso il giovane avvocato di Piedimonte San Germano ha incontrato, nella stazione ferroviaria del Paese, i pendolari che ogni mattina prendono il treno verso Roma o Napoli per recarsi a lavoro o per motivi di studio. Ad accompagnare l’aspirante primo cittadino vi erano i candidati del movimento civico: Claudio Calao, Valerio D’Alessandro, Nunzio di Palma e Elena Spiridigliozzi. Il giovane avvocato ha parlato con i tanti pendolari ed ha raccolto le loro difficoltà ma anche le idee per migliorare il servizio ferroviario nella stazione di Piedimonte-Aquino-Villa Santa Lucia. I cittadini che ogni mattina sono costretti a viaggiare hanno lamentato diverse carenze, come ad esempio la mancanza di videosorveglianza nel parcheggio antistante la stazione, teatro in passato di furti di automobili, dei sistemi elettronici di emissione dei biglietti, fuori uso da tempo e che costringono i viaggiatori ad acquistare i ticket solo in Paese, e la necessità di avere una navetta che trasporti i pendolari, non solo di Piedimonte ma anche dei centri limitrofi, fino alla decentrata stazione.
“Lo sviluppo economico, il benessere generalizzato e una buona qualità della vita sono direttamente collegati al livello del sistema integrato dei trasporti – ha sottolineato Ferdinandi -. Per questo ritengo che la nostra città, godendo di una posizione geografica invidiabile, posta tra le maggiori metropoli del centro Italia, Roma e Napoli, e le coste del Tirreno e dell’Adriatico, deve assolutamente qualificare e migliorare la rete della mobilità esistente ma anche integrarla e razionalizzarla”.
Il trasporto pubblico nel Lazio, al momento, rappresenta uno degli anelli deboli di una Regione che ha un indice di accessibilità poco al di sopra della media nazionale, ma lontana da quello di Regioni più industrializzate.
“Piedimonte ma l’intera provincia di Frosinone – ha continuato Ferdinandi – presentano flussi di mobilità notevoli sia in entrata che in uscita, ed entrambi hanno criticità e debolezze proprio sul pendolarismo ed è proprio qui dove il sistema dei trasporti Lazio è particolarmente deficitario. C’è un problema serio nella nostra provincia ed è legato proprio al fatto che si investe poco per le ferrovie regionali rispetto ad altri sistemi di mobilità. Questa mancanza di attenzione nei confronti dei pendolari delle ferrovie si concretizza in precarie condizioni di viaggio e nelle strutture a servizio. Occorre quindi un’inversione di tendenza che privilegi il finanziamento del trasporto regionale pubblico ferroviario. Bisogna aumentare gli investimenti sulle ferrovie ricorrendo a fondi strutturali europei destinati alla mobilità e a pianificare nuove strategie finalizzate al miglioramento della qualità del servizio e dei tempi di percorrenza, limitando così anche il traffico stradale e quindi l’inquinamento”.
Il candidato sindaco ha le idee chiare sull’argomento ed ha espresso la sua idea ai pendolari del territorio. “Limitare i tempi di percorrenza e potenziare le infrastrutture della mobilità nella nostra zona – ha concluso Gioacchino Ferdinandi – devono essere obiettivi prioritari non solo per chi andrà a governare Piedimonte San Germano ma di tutti i Sindaci del Cassinate. Solo così possiamo pensare di migliorare la qualità della vita dei lavoratori pendolari e degli studenti, per costituire quel valore aggiunto utile a favorire nuovo sviluppo economico”.