Sette persone denunciate dalla Guardia di Finanza per “falsita in atti pubblici e distruzione di scritture contabili”

18 Giugno 2010 0 Di Felice Pensabene

La Guardia di Finanza di Ceprano ha denunciato sette persone, tutte di origine campana, che avevano costituito una società con il solo scopo di evadere le tasse. Al termine di articolate  indagini  di   polizia  giudiziaria  svolte  nei confronti di una societa’ operante nel settore della meccanica generale, e’ stato accertato che  la stessa  mediante artifici e raggiri nonche’ con il continuo avvicendarsi di amministratori alla guida della medesima, aveva  creato una sorta di meccanismo societario fatto di scatole cinesi che non consentivano l’individuazione dei reali titolari della società. In particolare, mediante la cessione di quote sociali, ad intervalli limitati nel tempo e nei confronti di persone compiacenti, così dette “teste di legno”,  la societa’ e’ stata sottratta per anni al pagamento delle imposte. gli atti notarili, relativi alle citate cessioni di quote sociali, attestavano falsamente l’avvenuta corresponsione del controvalore in denaro, di fatto mai avvenuta. la società di Ceprano, mediante tale artificio,  e’ riuscita a farla franca per diversi anni, nelle sembianze di “evasore totale”, destinata all’inoperosità ed all’abbandono. l’ispezione fiscale, di concerto con le indagini di p.g., ha permesso di identificare ben 7 responsabili con la conseguente segnalazione all’autorità giudiziaria, per la commissione dei reati di “falso in atti pubblici”  e  “distruzione delle scritture contabili”; oltre 500 mila euro sono stati sottratti all’imposizione fiscale.