Ripuliti gli argini del fiume Gari a Cassino, sindaco e assessore: “Livello acqua già calato di mezzo metro”

Ripuliti gli argini del fiume Gari a Cassino, sindaco e assessore: “Livello acqua già calato di mezzo metro”

4 Ottobre 2019 0 Di redazione

CASSINO “Dopo la giornata di volontariato Plastic free organizzata nella villa comunale lo scorso week end, con alcune associazioni del territorio, per rimuovere dal fiume i rifiuti abbandonati, l’attività di pulizia del Gari nella villa comunale prosegue grazie al fondamentale intervento della Regione Lazio”.

Lo si legge in una nota stampa a firma del Sindaco Enzo Salera e dell’Assessore Emiliano Venturi.
“La Direzione regionale Lavori Pubblici Risorse Idriche e Difesa del Suolo da qualche giorno ha avviato i lavori di messa in sicurezza idraulica del fiume Gari. Tali lavori stanno interessando in questi giorni il tratto urbano del fiume Gari, successivamente si procederà più a valle per effettuare interventi di manutenzione lungo il corso d’acqua. I lavori hanno permesso già da subito di abbassare di quasi mezzo metro (50 cm circa) il livello del fiume che nella parte sotterranea delle corso d’acqua sta producendo numerosi danni alle strutture dei fabbricati. Gli alberi, i rami spezzati e in parte anche i rifiuti che sono stati buttati in maniera irresponsabile nel fiume nel corso di questi anni, hanno creato un vero effetto diga che ha innalzato il livello del fiume. Tra i rifiuti rinvenuti bottiglie di Plastica, barre di ferro, mattonelle e anche qualche elettrodomestico.
Ringraziamo la regione Lazio e il geom Carcione, della direzione lavori pubblici e difesa suolo, per aver avviato questa importante opera di manutenzione del corso d’acqua e soprattutto per eliminare quelle situazioni di pericolo venutesi a creare per l’assenza di un lavoro costante di manutenzione del fiume Gari.
L’occasione è servita anche ad individuare alcuni alberi e rami secchi segnalateci da molti cittadini che frequentano la villa comunale e che sono potenzialmente pericolosi per tutti coloro che frequentano abitualmente il più importante polmone verde della città”.