Operatori 118 aggrediti in centro a Roma, danneggiata ambulanza, fermato un 37enne

Roma – La chiamata arriva al 118 dalla gente che passa: “Un uomo è a terra, forse sta male”. Così sul posto, oggi poco prima delle 16  in via Cavalleggeri a Roma, arriva una ambulanza della Misericordia in servizio 118.

L’uomo è sdraiato a terra con un braccio sulla faccia. Quando gli operatori, un uomo e due donne, si avvicinano lo riconoscono come il soggetto psichiatrico che da tempo staziona nell’area. E’ un italiano di circa 37 anni che rifiuta il soccorso.

Quando i tre si girano per tornare all’ambulanza, lui si alza e si scaglia contro l’autista colpendolo alla nuca; poi si accanisce contro l’ambulanza rompendo lo specchietto retrovisore e danneggiando la fiancata destra del mezzo.

A quel punto intervengono i carabinieri e un’automedica. L’uomo è stato sedato e portato in ospedale al Santo Spirito. La sua posizione sarà poi vagliata da un magistrato. L’autista, invece, è stato refertato con una prognosi di guarigione di cinque giorni.

“Sono i rischi di questo mestiere – avrebbe detto la vittima dell’aggressione – Sappiamo a cosa andiamo incontro ogni volta che ci avviciniamo a qualcuno ma continueremo a farlo, perché noi soccorriamo tutti, dal senza tetto alle persone agiate”.

Ermanno Amedei