Denuncia un sequestro di persona per nascondere “impicci” su una Porsche, finisce denunciato insieme a due complici

Denuncia un sequestro di persona per nascondere “impicci” su una Porsche, finisce denunciato insieme a due complici

11 Giugno 2018 0 Di redazione

FROSINONE – Hanno cercato di piazzare una Porsche soggetta a sequestro preventivo e hanno rimediato una denuncia per riciclaggio. Si tratta di tre persone, un 60enne frusinate e due pontini, coinvolte in quello che sembra essere un “intrigo” internazionale, con al centro una Porsche Cayenne

Il ciociaro, in sede di denuncia presso gli uffici della Questura, ha dichiarato di essere stato vittima di un sequestro di persona a scopo di estorsione ed usura.

Il reato si era consumato in Marocco e nella circostanza era stato costretto, sotto minacce, a vendere la costosa auto.

Scattano le indagini, nel corso delle quali è emersa un’altra verità.

L’uomo aveva stipulato, per la citata autovettura, un leasing, rendendosi però inadempiente alle obbligazioni contrattuali.

La società danneggiata aveva presentato formale denuncia ed al malfattore era già stato notificato il decreto di sequestro preventivo.

Consapevole dell’illegalità della transazione, il 60enne aveva “piazzato” comunque la Porsche, con l’aiuto di due giovani residenti nella confinate provincia di Latina.

Ad avvalorare la tesi investigativa i riscontri testimoniali e tecnici. Per i tre scatta la denuncia per riciclaggio.